|
> Buddha
> Dalai
Lama
> Deepak
Chopra
> Gurdjieff
> Jampolsky
> Jasmuheen
> Lee
Coit
> Maestri
dal mondo
> Master
Choa
> Osho
> Paramhansa
Yogananda
> Paul
Ferrini
> Ramtha
> Rudolf
Steiner
> Stuart
Wilde
> Mahatma
Gandhi
> Rabindranath
Tagore
> Giordano Bruno
> Madre Teresa
> Rudolf
Steiner
> Franz Kafka
> Richard Bundler
> Gregg
Braden
> Mario
Pincherle
> Neale Donald
Walsh
|
|
ERVIN LASZLO
|
|
|
Erwin Laszlo è nato
a Budapest nel 1932. Laureato in lettere e scienze umane alla
Sorbona di Parigi, è membro del Club di Roma, fondatore
del Club di Budapest. È stato direttore dell'Unitar (Istituto
delle Nazioni Unite per l'addestramento e la ricerca) e consulente
scientifico dell'UNESCO. Rettore della Accademia degli Studi
sul futuro di Vienna, Erwin Laszlo è filosofo, scienziato,
pianista ed autore di più di cinquanta saggi sulla Scienza
della Evoluzione, sulla Sviluppo del Pianeta, sulla Teoria della
Complessità, alcuni dei quali tradotti e pubblicati in
Italia.
Ha insegnato in numerose università nel mondo, tra le
quali Yale, Princeton, New York State University.
Ha fondato il Generai Evolution Research Group, di cui dirige
la rivista World futures, e collabora a numerosi giornali ed
Istituti di Ricerca ché si occupano di Scienze e futuro.
Dei suoi numerosissimi libri, sono tradotti in italiano: Obiettivi
per l'umanità (Mondadori 1978), Evoluzione (Feltrinelli
1986). Per Feltrinelli ha curato con M. Ceruti, Physis: abitare
la terra (1988). I limiti interni della natura umana (Feltrinelli
1990); lì pericolo e l'opportunità (Sperling &
Kupfer ed. 1990); La sfida dell'epoca (Sperling & Kupfer
1991); Terzo millennio. La sfida e la visione. (Corbaccio 1997). |
|
|
|
Ervin
Laszlo Il
Punto del Caos Guerre,
catastrofi naturali, sistemi sociali in difficoltà:
che cosa fare prima che sia troppo tardi? |
Urrà
Edizioni ISBN: 9788850326099
Prezzo € 13,00
Compralo
su Macrolibrarsi
Dice un proverbio cinese: "Se non cambiamo direzione,
con tutta probabilità arriveremo dove siamo diretti".
Applicato all'umanità oggi, l'esito sarebbe disastroso.
Senza cambiamenti di direzione, andiamo verso un
mondo dove crescono pressione demografica e poverta',
conflitti sociali e politici, guerre, cambiamenti
climatici, penuria di alimenti, acqua ed energia;
in cui peggiorano inquinamento industriale, urbano,
agricolo; accelera la riduzione della biodiversità;
l'ossigeno atmosferico diminuisce e lo strato di ozono
si distrugge sempre più.
E' solo un piccolo campionario dei problemi che stiamo
ignorando o sottovalutando. Abbiamo ancora una finestra
decisionale aperta, dice Ervin Laszlo, ma non può
durare a lungo. Restano pochi anni, fino al 2012 secondo
molti calcoli, per cambiare qualcosa e scongiurare
il peggio.
Estratti
dal libro |
|
|
Ervin
Laszlo L'Uomo
e l'Universo |
Di
Renzo Editore ISBN:
8886044836 Prezzo € 8,26
Compralo
su Macrolibrarsi
Quarant'anni di lavoro, ottantaquattro pagine. Vedete
voi. Avesse fatto il muratore potremmo pensare ad un
simpatico diario delle mangiate e bevute con gli amici
in cantiere e sarebbe facile parlarne o pensare ad una
recensione. Questo ha inseguito l'umanità per
quarant'anni. Epistemiologo/Filosofo di sistemi è
definito... e quando diciamo "sistemi" possiamo
benissimo farci venire una vertigine, oltre la più
forte che abbiamo mai provato. Il problema? È
una "vertigine razionale", una vertigine provocata
da spiegazioni ed argomentazioni razionali. Parla di
una materia enorme non reale, la realtà. Da qui
comincia la vertigine della sua visione, condivisibile.
Propone un modo di porsi basato su di una nuova etica;
la realtà è delicata, complessa e vulnerabile,
noi ne facciamo parte e in ogni momento della storia
umana, specialmente ora, ne siamo "responsabili".
L'assunzione di responsabilità deriva dalla
consapevolezza delle proprie azioni, a tutti i livelli.
Se avete voglia di pensarci bene, sennò aprite
la televisione e chiudetevici dentro. Protegge. Leggetelo,
se vi perdete o sentite dolore nella corteccia cerebrale
e non capite... lasciate volare la fantasia e pensate
che sia un romanzo; parla di micro e macrocosmi etc.
Meglio di Azimov, che ha parlato di storia decontestualizzandola
nel futuro. In quarant'anni ha dedotto che è
il momento di agire, di guardare lo specchio negl'occhi;
prima che arrivino i draghi, quelli grossi. Quando
chiudete il libro andate in internet a fare un check
di questi siti; capite cos'altro ha fatto in quarant'anni,
oltre scrivere queste ottantaquattro paginette: www.club-of-budapest.it,
www.club-of-budapest.com non è l'unico ad aver
dedotto la necessità d'agire, amici. suoi:
http://www.nobelforpeace-summit.org/ |
|
|
Ervin
Laszlo Olos.
Il Nuovo Mondo della Scienza Le
ultime risposte a eterne domande: origine e destini
del cosmo, della vita e della coscienza |
Edizioni
Riza ISBN: 8870710556
Prezzo € 17,00
Compralo
su Macrolibrarsi
Uno dei più noti fautori della "coscienza
planetaria" ci accompagna nella comprensione del
campo quantico. Dalla fede nella ragione che separa
(logos) al nuovo orientamento verso la connessione e
l'integrità olistica (olos). |
|
Laszlo Ervin
Tu
puoi cambiare il mondo. Istruzioni per l'uso del
XXI secolo
Dati 2003, 144 p.
Traduttore De Alberi A. L.
Editore Riza (collana La via
maestra)
Prezzo € 14,00
Compralo
su IBS
"Esiste un'altra via d'uscita, una via al di
là della crisi? Questo libro dà una
risposta: sì, c'è un'altra via. Non
dobbiamo aspettare fino a quando la crisi della
società raggiungerà il livello di
pericolo. Dobbiamo agire! Ogni persona può
agire. Se ognuno di noi fa la sua parte, insieme
potremo ottenere ciò che è necessario.
Potremo avere un impatto su coloro che decidono
la politica e il destino della società, e
motivarli affinché attuino i cambiamento
necessari. Cambiamenti che non solo risolvano la
crisi, ma che ci conducano sulla strada della sopravvivenza,
della pace, dello sviluppo sano per la gente e per
la natura, e di una migliore qualità di vita
per tutti. Il futuro che abbiamo di fronte a noi
è un futuro aperto: tutti noi - te incluso,
lettore - possiamo fare la nostra parte". (Dalla
prefazione di Mikhail Gorbaciov)
"Laszlo ci dice con la chiarezza lucente di
una lama che non c'è nessuno fuori dalla
clessidra, che noi siamo granelli, che stiamo finendo,
che dipende da noi saperlo o non volerlo..., che
dipende da noi rovesciare la clessidra". (Oliviero
Beha)
|
|
|
|