|
> Buddha
> Dalai Lama
> Deepak Chopra
> Gurdjieff
> Jampolsky
> Jasmuheen
> Lee Coit
> Maestri dal mondo
> Master Choa
> Osho
> Paramhansa Yogananda
> Paul Ferrini
> Ramtha
> Rudolf Steiner
> Stuart Wilde
> Mahatma Gandhi
> Rabindranath Tagore
> Giordano Bruno
> Madre Teresa
> Rudolf Steiner
> Franz Kafka
> Richard
Bundler
> Gregg
Braden
> Mario
Pincherle
> Neale
Donald Walsh
> Thich Nath Hanh
|
|
Thich Nhat Hanh
Thich Nhat Hanh, monaco
zen vietnamita, poeta e costruttore di pace, è
oggi insieme al Dalai Lama una delle figure più
rappresentative del Buddhismo nel mondo.
Nato in Vietnam centrale nel 1926, ordinato monaco all’età
di 16 anni, ha operato fin dalla sua giovinezza affinché
il buddhismo portasse pace, riconciliazione e fratellanza
nella società.
Nel 1964, durante la guerra
in Vietnam, ha dato vita a uno dei movimenti di resistenza
nonviolenta più significativi del secolo, i Piccoli
Corpi di Pace: gruppi di laici e monaci che si recavano
nelle campagne per creare scuole, ospedali e per ricostruire
i villaggi bombardati, subendo attacchi da entrambi i
contendenti, che li ritenevano alleati del proprio nemico.
Nel 1967, mentre si trovava negli Stati Uniti, è
stato candidato al Nobel per la pace da Martin Luther
King, che dopo averlo incontrato ha preso posizione pubblicamente
contro la guerra in Vietnam. Due anni dopo, già
costretto all’esilio, ha dato vita alla Delegazione
di Pace Buddhista, che ha partecipato alle trattative
di pace di Parigi.
Dopo la firma degli accordi gli è stato rifiutato
il permesso di rientrare nel suo Paese. Si è stabilito
in Francia, dove nel 1982 ha fondato Plum Village, comunità
di monaci e laici nei pressi di Bordeaux, nella quale
tuttora vive e insegna l'arte di vivere in consapevolezza.
Ai suoi ritiri partecipano ogni anno migliaia di persone,
provenienti da ogni parte del mondo.
Solo nel gennaio del 2005,
dopo 39 anni di esilio, su invito ufficiale del governo
vietnamita ha potuto far ritorno per tre mesi in Vietnam,
accompagnato da un folto gruppo di monaci e laici, per
un viaggio di riconciliazione e insegnamenti.
( tratto da www.esserepace.org )
“Il vero buddhista? Non usa profumi né
e-mail”
di Fabrizio Mastrofini
“L'Avvenire”, 6 giugno 2003
Sciogliere il dispiacere, praticare la
comprensione e la compassione, disinnescare la spirale
dell’odio imparando a riconoscere la sofferenza
che è negli altri e in noi stessi. È la
lezione di Thich Nhat Hanh, 77 anni, monaco buddhista
vietnamita, esule da decenni, proposto al Nobel per la
pace da Martin Luther King per l’impegno a favore
della fine del conflitto in Vietnam e per alleviare le
sofferenze della popolazione civile. In questi giorni
a Roma, Thich Nhat Hanh ha risposto ad alcune nostre domande.
Domanda: la religione è spesso usata
come pretesto per la guerra piuttosto che per la pace.
Qual è il suo pensiero in proposito?
Risposta: il nostro popolo soffre e ha
bisogno di un percorso spirituale. La religione offre
questo percorso. Il cammino proposto indica la strada
spirituale e crescendo si diventa più comprensivi
e più compassionevoli. I leader spirituali devono
dare un insegnamento perché la gente diventi aperta,
tollerante, comprensiva e compassionevole. Invece la gente
spesso è dogmatica e critica gli altri cammini
spirituali, così la religione diventa causa di
conflitto.
D.: quali punti di contatto vede tra buddhismo
e cristianesimo?
R.: il cristianesimo cerca di scavare alla
ricerca di Dio e il buddhismo invece cerca la "realtà
pura". Per me la ricerca è la stessa, una
visione più profonda della realtà. È
mia convinzione che il Regno di Dio è adesso o
mai più! Sia buddhismo che cristianesimo devono
dare questo insegnamento in teoria e in
pratica, perché il passato è passato, il
futuro non è ancora. Abbiamo il presente, per viverlo.
Noi desideriamo il potere, il sesso, la salute e sacrifichiamo
tutto il resto, e soffriamo, mentre la libertà
da questi desideri ci fa sperimentare la felicità
e il Regno di Dio adesso. E le giovani generazioni lo
praticheranno se noi parliamo direttamente loro, rinnovando
il nostro insegnamento. Il dialogo rende possibile questo
incontro, non sul piano teorico ma pratico.
D.: perché la spiritualità
orientale attira persone che vengono dalle tradizioni
occidentali?
R.: vedono nel buddhismo un esercizio pratico
per essere vicini alle sofferenze e alle afflizioni ed
essere comprensivi e compassionevoli.
D.: lei ha rivisto la regola monastica
del suo ordine dell’«inter-essere».Perché?
R.: il buddhismo è antico di 2600
anni. Ma c’è una tendenza alla corruzione
nel monachesimo, come forse in altre esperienze e tradizioni.
Le regole non sono mai state riformate e ora devono essere
rinnovate in base alla situazione attuale. Per la prima
volta nella storia del buddhismo le abbiamo rinnovate.
La regola rivista si chiama "pratimoksha", che
vuol dire "la libertà di coloro che sono separati",
per preservare la loro libertà nell’essere
differenziati dal mondo. Regole che dicono che i monaci
non possono allontanarsi senza permesso, non devono possedere
beni, fare uso di profumi; ad esempio, l’e-mail
non deve distrarre dai compiti... non si deve avere un
conto bancario proprio. La libertà è di
non possedere; il telefono non va usato per conversazioni
non necessarie. Noi sappiamo che solo rendendo il buddhismo
vivo e libero dalla corruzione possiamo essere autentici
discendenti della radice del Buddha.
Buddha
si è fermato tra i vigneti
In Francia, il più
grande monastero Zen d'Europa
è una beauty farm dell'anima. Siamo andati a visitarla
di Massimo Morello
"Natural Style", novembre 2004
“Qui la pratica ha un effetto positivo,
un nuovo tipo di energia scorre qui”. Thây,
il Maestro, solleva la tazza del tè, ne assapora
il profumo, quello che sembra l'accenno di un sorriso
alleggerisce la severità del volto.
Thây, Maestro o Padre, come lo chiamano i discepoli,
è Thich Nhath Hanh, monaco e poeta vietnamita,
uno dei maggiori esponenti della tradizione Zen contemporanea.
Il qui è il monastero buddhista di Plum Village,
il villaggio dei prugni (la lingua ufficiale è
l'inglese), circa 85 chilometri da Bordeaux, in Dordogna,
nella Francia sudorientale. È composto da tre gruppi
isolati di casolari tipici della zona, sparsi tra vigneti
e coltivazioni di prugne. Sono stati trasformati in dormitori,
sale di meditazione, cucine, sale da pranzo. I muri, che
erano intonacati, sono stati spogliati mettendo a nudo
la pietra, l'argilla, il fango utilizzati da secoli come
materiali da costruzione. I pavimenti non sono lucidati,
nelle sale il riscaldamento è con semplici stufe
a legna. Ai lati dei sentieri in terra battuta crescono
fiori, bambù, frutta.
L'energia che scorre a Plum Village, la pratica che si
compie è quella che Thây definisce “presenza
mentale”, la piena consapevolezza di sé,
“di ogni respiro, di ogni movimento, di ogni pensiero
e sensazione, di tutto quanto ci riguarda”. Il che
dovrebbe permetterci di vivere meglio. “È
un processo di scoperte. Dovete essere del tutto presenti
per ottenere una diversa percezione della vita. Dovete
essere come giardinieri che coltivano il giardino di casa:
coltivare le emozioni, abbracciare le emozioni”.
È una fatica. È come adattarsi all'aria
sottile delle alte quote o all'atmosfera soffocante della
foresta pluviale. “Diventi mindfully drunk, ubriaco
mentalmente” dice un medico americano che studia
gli effetti della meditazione come terapia. “È
come se il corpo entrasse in crisi d'astinenza da elementi
intossicanti”. Cambiano innanzitutto i ritmi circadiani,
l'alternarsi di veglia e sonno del nostro orologio biologico,
che torna a sincronizzarsi con quello solare. E cambiano
le abitudini alimentari: i pasti sono vegetariani, si
mangia in silenzio e molto lentamente. Di fumo e alcool
nemmeno a parlarne. Plum Village è una beauty farm
dello spazio interno, un centro d'attrazione dei nuovi
nomadi spirituali.
ANCHE IL LAVORO E MEDITAZIONE
“Svegliandomi io sorrido al mattino e a tutte le
ore che seguiranno” dice sorridendo Phap Y, un monaco
che sembra la materializzazione di uno dei ritratti sereni
e gioviali caratteristici della pittura Zen. “Cercate
di trasformare ogni istante della giornata in un'esperienza
gioiosa e illuminante. Per esempio, provate semplicemente
a dedicare tutta la vostra attenzione nel preparare il
tè. Riuscite a farlo?”.
Personalmente faccio fatica anche ad ascoltare, anzi,
non riesco quasi a restare sveglio. È come se il
cervello stesse andando in corto circuito: non connetto
occhi, cervello, la mano con cui cerco di prendere appunti:
la sveglia è scoccata alle 5, seguita da un'ora
di meditazione in silenzio, poi dalla colazione, quindi
dalla “meditazione del lavoro”, ossia un'ora
per rassettare le stanze e lavare le stoviglie.
A Plum Village le giornate trascorrono così, alla
ricerca della presenza mentale, momenti scanditi da rintocchi
di campana che impongono di fermarsi, qualunque cosa si
faccia, per esercitare mente e corpo al concetto di stop.
Per “cogliere l'attimo”, devi applicarti nella
tecnica fondamentale dello Zen, la meditazione. C'è
quella che si compie all'alba e la sera, in silenzio,
nella posizione che si preferisce, seguendo il flusso
dei propri pensieri. E c'è la meditazione passiva,
una tecnica di rilassamento profondo indotta dalle parole
e dal canto di Chân Không, la monaca vietnamita
che ha sempre seguito Thây nelle sue lotte per la
pace e la giustizia (e per questo anch'essa esiliata)
e che a Plum Village incarna la figura materna.
ZEN SIGNIFICA NIENTE DOGMI
La meditazione che rappresenta lo spirito più profondo
dell'insegnamento di Thây è la meditazione
in cammino. “La qualità non è in duecento
passi. La qualità è in ogni passo. Considera
che ogni percorso rappresenta la vita” dice. “Camminando
per un viottolo sterrato, se praticate la presenza mentale
entrerete in contatto con quel sentiero”. Lui cammina
davvero così, con elegante lentezza e profonda
attenzione, tra i vigneti di Dordogna, come fosse su un
sentiero del Vietnam, tra le risaie e le piantagioni di
tè attorno a Phuong Boi, il monastero odorante
di foglie di palma (le foglie dov'erano scritti gli insegnamenti
del Buddha).
Alle volte, mentre passeggi tra le brume e i vigneti attorno
al monastero pare proprio d'essere in Vietnam, osservando
le sfilate di monache vietnamite col loro non, il cappello
a cono di paglia. Ma è un'immagine che non ha nulla
di stonato né di falsamente esotico. Rappresenta
lo stile di vita che Thây ha elaborato, una sorta
di rivoluzione culturale del buddhismo. “Se incontri
il Buddha uccidilo. Devi liberarti da ogni dogma. Se non
sei capace di uccidere il Buddha non puoi uccidere i tuoi
preconcetti”. È una gran bella giustificazione
per chi non riesce a trattenersi e cede alle tentazioni
locali. “In fondo il Bordeaux va bevuto con presenza
mentale” diceva un compagno di ritiro, mentre ci
dirigevamo verso un bistrot.
|
|
I LIBRI DI THICH
NHAT HANH |
|
|
|
Thich
Nhat Hanh
Nel
Rifugio della Mente La
risposta zen al terrorismo |
Oscar
mondadori ISBN:
9788804570776 Prezzo € 10,40
Compralo
su Macrolibrarsi
In queste pagine, frutto dei discorsi tenuti nei
giorni e nei mesi successivi all'11 settembre
2001, il maestro Thich Nhat Hank riflette sul
clima di terrore che pervade i nostri tempi e
rivela come sia possibile mantenersi calmi e sereni,
allontanare la paura e il senso di insicurezza
attraverso la pratica della compassione, dell'ascolto
profondo e della comunicazione consapevole.
Le sue intuizioni semplici quanto penetranti
offrono la chiave per superare gli equivoci
e le incomprensioni che ci tengono lontani gli
uni dagli altri, vincendo i nostri timori e
le diffidenze innate verso il prossimo. Con
la sua caratteristica umanità e il suo
sguardo acuto il monaco vietnamita insegna come
gestire, a livello individuale e collettivo,
la rabbia e il desiderio di vendetta, lasciando
spazio a relazioni più profonde ed empatiche
con gli altri e spalancando le porte a un mondo
di pace. |
|
|
Jean-Pierre
e Rachel Cartier
Thich
Nhat Hanh La
felicità della Piena Consapevolezza
|
Lindau
ISBN: 9788871806600
Prezzo € 14,00
Compralo
su Macrolibrarsi
A pochi chilometri da Bordeaux vive un monaco
vietnamita che è una delle voci più
alte della spiritualità di ogni tempo:
Thich Nhat Hanh. Qui, nel 1982, ha fondato il
Villaggio dei Pruni, una vera e propria oasi buddhista
accessibile a tutti, così come accessibili
appaiono, leggendo i suoi testi, una religione
e una concezione del mondo molto lontane dall’Occidente.
Ma non è il fascino dell’esotico
a sedurre chi arriva in questo luogo.
Come il lettore constaterà attraverso
il racconto degli autori – osservatori
dall’interno della quotidianità
dei monaci e delle monache che risiedono al
Villaggio dei Pruni – e le testimonianze
dei partecipanti ai ritiri che hanno luogo,
ciò che colpisce, e magari disorienta,
è la semplicità dell’esistenza
che vi viene condotta. «Innanzitutto bisogna
imparare a respirare» afferma Thich Nhat
Hanh. E dal respiro consapevole, cuore di tutto
il suo insegnamento, si snoda un percorso spirituale
che coinvolge ogni momento della giornata: dai
pasti alla meditazione, dal lavoro alle relazioni
interpersonali. Ogni gesto è importante
se vissuto nel momento presente.
Uomini e donne di diverse nazionalità
e di diverse religioni ci narrano il modo in
cui vivono giorno dopo giorno la Piena Consapevolezza.
Le loro parole, appassionate e spontanee, esprimono
tutta la forza di un pensiero più che
mai attuale in un periodo funestato dall’intolleranza
religiosa. A queste persone Thich Nhat Hanh
non ha chiesto di sacrificare la propria fede
ai nuovi ideali, e il loro voto – «non
combatteremo mai, non uccideremo, né
ci sacrificheremo per queste dottrine»
– non ha bisogno di ulteriori commenti.
|
|
|
Thich
Nhat Hanh
La
Via della Trasformazione Quando
la mente guarisce il cuore |
Oscar
mondadori ISBN:
8804528737 Prezzo € 9,80
Compralo
su Macrolibrarsi
La via della trasformazione è una preziosa
esposizione di psicologia buddhista, incentrata
sull'esperienza diretta del riconoscere, dell'abbracciare
e dell'osservare in profondità la natura
delle sensazioni e delle percezioni.
Thich Nhat Hanh, attraverso il puntuale commento
a un testo scandito in cinquanta strofe e attingendo
ai più importanti filoni del pensiero
buddhista, svela il funzionamento della nostra
mente e il modo in cui è possibile prendersene
cura. Con la sua consueta abilità letteraria
e profondità intellettuale, il celebre
maestro zen vietnamita rende attuale e accessibile
la sapienza della tradizione orientale e offre
un'opportunità unica per applicare alla
vita quotidiana il fondamentale insegnamento
della consapevolezza. |
|
|
Thich
Nhat Hanh
Spegni
il Fuoco della Rabbia |
Oscar
Mondadori ISBN:
Prezzo € 10,40
Compralo
su Macrolibrarsi
La rabbia, la frustrazione e la disperazione che
proviamo sono strettamente connesse con il nostro
corpo e con il cibo che ingeriamo. Corpo e mente
non sono due entità separate, sono una
cosa sola. La presenza mentale e un’efficace
strategia alimentare possono permetterci di abbracciare
la rabbia e di neutralizzarla. |
|
|
Thich
Nhat Hanh
La
Nostra Vera Dimora Vivere
ogni giorno nella Terra Pura |
Oscar
mondadori ISBN:
8804561408 Prezzo € 10,40
Compralo
su Macrolibrarsi
"Thich Nhat Hanh ci indica la via che lega
la pace interiore con la pace nel mondo."
(Dalai Lama)
La nostra vera dimora offre una nuova e definitiva
traduzione di uno dei testi centrali della filosofia
buddbista. il Sutra di Amitabha. Thich Nhat
Hanh accompagna il testo con un prezioso commento
in cui spiega le particolarità dell'antica
scuola della Terra Pura, che oggi rappresenta
una delle forme di buddhismo più praticata
e diffusa. Le parole di questo libro, che sottolineano
come la felicità non possa esistere senza
la sofferenza, toccano il cuore stesso dell'insegnamento
buddbista mettendo il lettore in contatto diretto
con la profonda bellezza del mondo e della nostra
esistenza. Perché, una volta presa coscienza
che siamo dei potenziali Buddba, ci accorgeremo
che la Terra Pura, il Regno di Dio, cioè
il vero paradiso, è qui e ora, non un
miraggio futuro. Il grande maestro zen, partendo
dalle parole del Sutra, insegna come ogni individuo,
in Oriente e Occidente, può imparare
a trasformare il dolore in gioia, aprendosi
a una nuova prospettiva per vivere in uno stato
di piena, duratura felicità. |
|
|
Thich
Nhat Hanh
L'Unica
Nostra Vera Arma è la Pace il
coraggio di costruire un mondo senza conflitti
|
Mondadori
ISBN: 8804544031
Prezzo € 9,80
Compralo
su Macrolibrarsi
Dal maestro zen che ha vissuto l'orrore del Vietnam.
Un'affascinante mescolanza di pratiche meditative
e consigli di vita quotidiana per indicare la
via verso un comportamento di pace costruito a
partire da se stessi, dalle nostre relazioni affettive,
lavorative, familiari. Una risposta adeguata alla
crisi di violenza del mondo contemporaneo. |
|
|
Thich
Nhat Hanh
Un
Ascolto Profondo |
Astrolabio
Ubaldini Edizioni ISBN:
8834014596 Prezzo € 15,00
Compralo
su Macrolibrarsi
Ascoltare profondamente è sapersi fermare
e sapersi far pervadere da ciò che si ascolta,
diventando uno con esso, che provenga dall'interno
o dall'esterno di noi.
Ascolto profondo è sapersi fermare e
sapersi far pervadere dall'oggetto del nostro
ascolto diventando uno con esso, che sia al
nostro interno o al nostro esterno.
Per ascoltare in modo nuovo, insegna Thich Nhat
Hanh, è necessario rimuovere le percezioni
erronee che si hanno su se stessi e sugli altri:
in questo modo si trasforma anche il modo di
parlare, e la parola diventa strumento di felicità
anziché portatrice di sofferenza.
Iparare la pratia ll'asolto poono è allora
oe imparar ua nuova lingua si ha isogno di mpo
pe familiarizzarsi o i nuovi suoni e per potersi
ascoltare è importante imparare a conoscere
"i propi suoni", cioè gli elementi,
al nostro interno, con i quali siamo poco in
contatto.
All'ascolto profondo ci si avvicina tramite
la condivisione, una delle pratiche cui Thich
Nhat Hanh dà maggiore spazio come strumento
di pace.
In questo libro sono stati raccolti i discorsi
che più si soffermano sull'argomento:
i temi trattati possono invitarci a riflettere
su come ci ascoltiamo e su come ci siamo 'sentiti'
fino a oggi, e forse scardinare un po' l'immagine
che abbiamo acquisito di noi stessi. |
|
|
Thich
Nhat Hanh
Discorsi
ai Bambini e
al bambino interiore |
Astrolabio
Ubaldini Edizioni ISBN:
8834013999 Prezzo € 21,00
Compralo
su Macrolibrarsi
Dedicati espressamente ai bambini, potranno anche
esser letti dagli adulti, o dal bambino che forse
è ancora dentro di loro. Thich Nhat Hanh,
convinto che il nostro rapporto con i bambini
sia indice della salute e armonia del nostro rapporto
con gli altri e con il mondo, dice con parole
semplici e all’apparenza infantili verità
severe, che risuonano nella profondità
di noi stessi. |
|
|
Thich
Nhat Hanh
Vita
di Siddharta il Buddha Narrata
e ricostruita in base ai testi canonici pali e
cinesi |
Astrolabio
Ubaldini Edizioni ISBN:
8834010760 Prezzo € 24,00
Compralo
su Macrolibrarsi
Questa biografia del Buddha, rigorosamente basata
sui nikaya pali e gli agama cinesi, accomuna l’assoluta
fedeltà filologica con uno stile agile
e vivo. In queste pagine sia il praticante sia
il lettore interessato a conoscere meglio questa
eccezionale figura spirituale potranno cogliere
il vero messaggio dell’Illuminato, non tanto
dio e simbolo quanto, soprattutto, uomo capace
di ispirarci ancora oggi sulla via della conoscenza
e dell’autoperfezionamento. |
|
|
|